Il progetto IMPATTO ZERO – Il palcoscenico sostenibile fa tesoro di una fitta rete di iniziative sviluppate negli ultimi anni, e che sono al centro di due Patti Educativi di Comunità nati intorno agli Istituti Comprensivi Regio Parco e Gino Strada e sostenuti dalla Città, da ITER e dal Centro di Formazione Musicale. Grazie ai due patti educativi si sono sviluppati i festival Arenamanintorino e Musica alla Spina.
Il contesto è quindi lo sviluppo di iniziative in cortili scolastici messi a disposizione dalle scuole, che condividono l’esigenza di aprire i propri spazi e proporre eventi culturali, espressivi e artistici. I due ambienti in cui si sono sviluppati Arenamanintorino e Musica alla Spina sono cortili interni con una particolare qualità acustica naturale che consente di limitare l’amplificazione per una ottima fruibilità da parte del pubblico, e con grandi alberi la cui chioma avvolge gli esecutori e il pubblico riducendo anche le necessità di illuminazione e creando una sorta di cupola per una fruizione gradevole e rilassata delle proposte artistiche e culturali.
I temi di IMPATTO ZERO 2024 sono la sostenibilità, l’auto-organizzazione e la partecipazione. La sostenibilità riguarda la qualità degli allestimenti e l’argomento di molte delle produzioni in programma; l’auto-organizzazione e la partecipazione sono la dimensione dei tanti laboratori artistici proposti a tutti e a utenze specifiche, relativi alla musica strumentale, al canto, al cinema e al teatro, e che produrranno una partecipazione più consapevole e attiva da parte del pubblico. Il palcoscenico sostenibile sarà quindi anche un palcoscenico più vicino e accessibile, per una esperienza più piena e più coinvolgente.